Noga Erez in Italia, l’artista elettronica a dicembre in concerto

Giovanissima e bravissima. Lei è Noga Erez e suonerà il 9 dicembre al Monk di Roma. Ha debuttato con Off The Radar, album pubblicato da City Slang. L’ho scoperta grazie ad un ex collega e amico “fornitore” ufficiale di musica che non conosco e che poi, dopo il primo ascolto, inizio ad amare. Incondizionatamente. Come Noga Erez.

Noga Erez rientra a pieno titolo nella nuova scena elettronica internazionale. Classe 1990, l’artista è nata e cresciuta a Tel Aviv e di diploma all’Accademia di musica di Gerusalemme. Sembrerà assurdo ma Noga ha fatto il servizio militare, che in Israele è obbligatorio. Non ha mai indossato la divisa e ha continuato a fare la musicista.

I primi singoli che sono usciti si sedimentano in testa. Sia a livello musicale che a livello visivo. Una qualità video superiore. Ma li avete visti?

È attenta a cosa accade intorno a lei. Parla di donne, social network e politica. In Pity Noga racconta di uno stupro messo in rete, accaduto a Tel Aviv.  In Off the radar parla dei social e di quanto il concetto di privacy è ormai lontano dal suo significato.
Una ragazza del ’90 lo sa bene. Conosce bene la paura che si ha di vivere in una società come quella attuale. Di quanto siano, anzi siamo, diventati meno espressivi e comunicativi. Ne Dance while you shoot affronta la situazione politica che vige in Israele. Toy sembra perfetto per la colonna sonora di serie tv come Girls.
Penso sia inevitabile che una giovane artista come lei, nata in un Paese da sempre in conflitto, non possa non essere influenzata da questo stato di cose.

La copertina dell’album di debutto Off the Radar potrebbero trarre in inganno. Sembra la copertina di una rivista glam che ritrae una modella. E invece si scopre che Noga Erez è influenza da artisti come Björk, M.I.A. and Fka Twigs,  da Flying Lotus, Kendrick Lamar e Frank Ocean.
In questi giorni, l’artista ha diffuso un nuovo singolo Balkada. Il videoclip è ideato dalla stessa Noga insieme a Ori Rousso e Omri Ben Shalom.

Per lei la musica ha il compito di fornire agli ascoltatori spunti di ispirazione e riflessione. Allo stesso deve essere entertainment. Ma soprattutto una fuga dalla realtà. Non resta che andare al suo concerto.

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