Lo schiaccianoci, in scena la compagnia del balletto di Russia

Un’occasione imperdibile sabato 18 e domenica 19 gennaio. Andrà in scena Lo schiaccianoci della compagnia del balletto di Russia al Teatro Italia. A presentare il corpo di ballo è il Teatro Verdi di Montecatini Terme. Una tourneè sulle punte a tutti gli effetti che ha visto la compagnia esibirsi non solo nella Capitale, ma in tante altre città italiane.
Ho avuto già l’occasione di ammirare la compagnia russa apprezzata in tutto il mondo assistendo a Il lago dei cigni, qualche sera fa al teatro Brancaccio. Me ne sono innamorata. Quindi, vi consiglio di scegliere un giorno tra sabato 18 alle ore 21:00 o domenica 19 alle ore 16:00.

LO SCHIACCIANOCI, UN CLASSICO DEL REPERTORIO DEL BALLETTO RUSSO

Non si è ancora troppo lontano per tornare ad immergersi nell’atmosfere natalizie con un grande classico come Lo schiaccianoci, capolavoro ottocentesco con le musiche indimenticabili di Pëtr Il’ič Čajkovskij.
Infatti, le musiche de Lo schiaccianoci appartengono alla tradizione romantica, le cui melodie sono memorabili.

La vicenda si basa sul racconto del 1816 dal titolo Schiaccianoci e il re dei topi scritto da Ernst Theodor Amadeus Hoffmann che si svolge agli inizi del XIX secolo, in Germania.
Nella casa del ricco signor Stahlbaum è allestita una festa per i suoi amici e per i loro piccoli figli per i festeggiamenti della vigilia di Natale. Tra gli invitati c’è il signor Drosselmeyer, vecchio amico di famiglia che arriva portando doni per i bambini e stupendoli con giochi di prestigio e con pupazzi meccanici da lui stesso costruiti. A Clara regala uno Schiaccianoci con le sembianze di un soldatino, che però viene maldestramente distrutto dal fratello.
Drosselmeyer lo aggiusta e Clara torna ad essere felice. Clara, stanca per le danze della serata, si addormenta e inizia a sognare. Tutto inizia a crescere intorno a lei: la sala, l’albero di Natale, i giocattoli e soprattutto una miriade di topi che cercano di rubarle lo Schiaccianoci.
Lo Schiaccianoci si anima e si getta nella mischia e alla fine, rimangono soltanto lui e il Re Topo. Clara, per salvare il suo Schiaccianoci, prende la sua ciabatta e la lancia addosso al Re Topo, distraendolo; lo Schiaccianoci, cosi riesce finalmente a colpirlo a morte. Ed ecco che lo Schiaccianoci si trasforma in un Principe e invita Clara a seguirlo fino al Castello dei Dolci. I due partono, attraversando una foresta innevata attorniati dai fiocchi di neve.
Il viaggio fantastico di Clara e dello Schiaccianoci prosegue fino a raggiungere il Regno dei dolci, dove al Palazzo li riceve la Fata Confetto, che si fa raccontare dallo Schiaccianoci tutte le sue avventure, e di come ha vinto la battaglia col Re Topo.
Tutto il Palazzo si esibisce in una serie di danze che compongono il Divertissement più famoso e conosciuto delle musiche di Čajkovskij e che rendono famoso il balletto. Il culmine è il celeberrimo Valzer dei fiori. Dopo, il Principe e la Fata Confetto si esibiscono in un Pas de deux.
Il balletto si conclude con un ultimo Valzer, e il sogno finisce: una volta risvegliata, mentre si fa giorno, Clara ripensa al proprio magico sogno abbracciando il suo Schiaccianoci.

BALLET FROM RUSSIA, CONOSCIAMOLO MEGLIO

La Compagnia “Ballet from Russia” è stata fondata nel 1980 dal coreografo e solista del Teatro Bolshoi Stanislav Konstantinovich Vlasov, ed è attualmente diretta dall’étoile ed insegnante Ekaterina Shalyapina. Esperta prima ballerina, più volte interprete dei ruoli principali nei più celebri balletti classici e vincitrice di numerosi riconoscimenti internazionali, Ekaterina Shalyapina ha saputo coniugare la sua indole artistica e il suo talento con il ruolo di leader che ha assunto all’interno della compagnia in virtù delle sue doti organizzative.

I suoi numerosi anni di esperienza nel campo dell’arte del balletto le hanno consentito di ampliare notevolmente il repertorio artistico della Compagnia e di arricchire il cast con professionisti di altissimo profilo ed esperti insegnanti.
All’atto della sua nascita, la Compagnia assunse il nome di “Moscow Chamber Ballet” per poi venire ribattezzata nel 1991 con l’attuale nome di “Ballet from Russia”.

Inizialmente, il corpo di ballo era stato concepito con lo scopo di divulgare l’arte della musica e della tradizione coreutica russa, sia classica che moderna, ma col tempo abbandona il progetto iniziale in favore di un repertorio di carattere accademico. Il fondatore della Compagnia, Stanislav Vlasov, incluse nel programma alcuni frammenti, atti e balletti del patrimonio classico.
Nel 1987, la Compagnia ha portato nuovamente alla luce uno dei balletti più conosciuti del coreografo Mikhail Fokin, “Bluebeard”, con le musiche di Jacques Offenbach. Nel 1962 aveva già messo in scena il balletto “The Firebird” sempre di Mikhail Fokin).
Durante la direzione di Vlasov, nel repertorio artistico erano presenti balletti come: “Firebird”, “ Parsley” “ Blue Beard”.
Al giorno d’oggi, invece, il repertorio si è espanso e include spettacoli di balletto classico come: “ Il Lago dei Cigni” , “ La bella addormentata” , “ Giselle” , “ Lo Schiaccianoci” , “ Cenerentola” , “ Don Chisciotte”.Con ben 39 anni di esperienza, La Compagnia ha ottenuto fama sia in Russia che all’estero.
Per saperne di più: http://balletrussia.org/


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