I viaggi durante le vacanze pasquali. Trenitalia pensaci tu.

Preghiera (laica) a Trenitalia

I viaggi durante le vacanze pasquali sono sempre drammatici. per almeno due motivi. Il primo: sono pochissimi giorni. Il secondo: se devi “scendere giù”, ti capita di viaggiare con Trenitalia.

Pochi ma buoni. Parlo dei giorni in Calabria. Con la famiglia e gli amici. In questo venerdì santissimo anche Trenitalia è da benedire. Sto arrivando puntale. Mi viene da piangere dalla gioia. Ma seriamente.
E niente. Dicevo, pochi giorni. Due giorni e mezzo.
Il ritorno sarà un po’ una via crucis post feste. Ovvero, quando tutti saranno ubriachi a rompere uova e bicchieri per gradire, io sarò in viaggio.
Ora Trenitalia vedi, per te, in questo venerdì santissimo, nessun vaffanculo, madonne e santi citati dai più.
Sto su un frecciargento. Devo aggiungere. Due lacrime le ho buttate giù quando ho acquistato il biglietto.
Il ritorno sarà con un ignobile intercity
Sono pronta a tutto.
Ma non al ritardo. Sarebbe troppo triste. Troppo da rodimento di culo.
Dovrò dire ciao con il magone alla mia famiglia, il viaggio sarà di oltre 6 ore e nessuno mi aspetterà alla stazione a Roma.
Quindi, la mia preghiera del tutto laica – ci tengo a precisare – è rivolta a Trenitalia.
Trenitalia pensaci tu.
Amen.

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