Green Drop Award, il premio “eco-sostenibile” a Venezia 76

La mostra del Cinema di Venezia si veste di verde per l’ottavo anno. Verrà conferito il Green Drop Award al film che interpreta i valori della sostenibilità ambientale fra quelli in gara al Festival.
Dal 2012, Green Cross Italia assegna il premio al film più eco-friendly in gara nella sezione ufficiale della 76^ Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia. Il Presidente di Giuria del Green Drop Award sarà l’attrice Stefania Sandrelli. Il 4 settembre ci sarà un ospite speciale: il regista Terry Gilliam.
Ricordo che la giuria è composta da Claudio Bonivento, Tarcisio Agus, Bepi Vigna e Juan Vicente Manrique.
Green Cross è un’organizzazione non governativa per la sicurezza ambientale globale fondata da Mikhail Gorbaciov. Nel 1998 Green Cross Italia è stata ufficialmente riconosciuta come organizzazione nazionale del network Green Cross International.

GREEN DROP AWARD: EVENTI E APPUNTAMENTI ALLA MOSTRA DEL CINEMA

La mostra del Cinema di Venezia è iniziata ufficialmente il 28 agosto e a partire da questa data, il Green Drop Award ha organizzato diversi eventi e appuntamenti tinti di verde. Tra quelli più attesi, c’è l’appuntamento di gala alla Villa degli autori che il 4 settembre alle 18:00 che vedrà la partecipazione di Terry Gilliam e dello scienziato Valerio Rossi Albertini.

Il Green Drop Award porta a Venezia 76 le tavole inedite dei fumettisti celebri in difesa del clima.
Da Visconti, a Hitchcock, da Chaplin a Lean. Celebri film della storia del cinema sono stati reinterpretati sotto gli effetti del “climate change” da dodici noti fumettisti e illustratori italiani.
La collezione delle opere si chiama “Il Cinema rovinato dal cambiamento climatico” e verrà esposta e presentata nel corso del festival. L’esposizione è a cura del Centro internazionale del fumetto di Cagliari diretto da Bepi Vigna.
Cinema e fumetto sono territori contigui: chi ama il fumetto è spesso anche un grande appassionato di cinema e l’immaginario legato ai due mezzi espressivi si nutre delle stesse suggestioni. Con questa mostra, alcuni artisti hanno provato a immaginare come sarebbero stati i film a noi più cari se si fossero già realizzate le drammatiche previsioni riguardo al riscaldamento globale. L’ironia delle tavole non impedisce che da ciascuna trapeli un significato molto serio, che richiama i problemi che derivano dai mutamenti climatici. Il mondo che dobbiamo salvaguardare è anche quello che i film e i fumetti hanno spesso rappresentato con grande forza poetica e a cui si legano i nostri ricordi e le nostre emozioni” ha dichiarato Bepi Vigna.

Verrà riservato spazio per discutere della sostenibilità delle sale cinematografiche e delle produzioni dei film attraverso l’incontro “Sustainable Screens – efficienza energetica e sostenibilità per il sistema delle sale cinematografiche italiane”. L’appuntamento è in agenda il 3 settembre all’Italian Pavilion presso l’Hotel Excelsior al quale prenderanno parte professionisti ed esperti del settore.

GREEN DROP AWARD 2019: FUTURO E LOTTA AL CAMBIAMENTO CLIMATICO

Il Green Drop Award 2019 verrà consegnato venerdì 6 settembre nella Sala Tropicana dell’Hotel Excelsior presso la Fondazione Ente dello Spettacolo. Verrà scelto il film che più degli altri, avrà puntato al futuro e alla lotta ai cambiamenti climatici. Come ha spiegato Marco Gisotti, direttore del Green Drop Award: “Cinema significa intrattenimento ma anche riflessione e impegno. Aiuta a denunciare ma anche a sognare un futuro migliore, un po’ come sta facendo Greta con i giovani di tutto il mondo”. E proprio quest’anno la Mostra del cinema di Venezia è la più importante: “per lanciare un messaggio di allarme ma anche di speranza”. Conclude Gisotti.
Elio Pacilio, Presidente di Green Cross Italia ricorda: “È tempo che tutti agiscano. I drammatici incendi dell’Amazzonia e la fusione di grandissimi ghiacciai in Antartide come nel resto del mondo ci ricordano di fare la nostra parte per ricordare che non vi è più tempo da perdere nella corsa a ridurre i cambiamenti climatici. Proprio Venezia è tra le prime città italiane che, a causa del surriscaldamento globale e l’innalzamento dei mari, potrebbe ‘sparire’ sotto l’acqua”. Un tema che, non a caso, ripreso esplicitamente dalle tavole della  mostra “Il Cinema rovinato dal cambiamento climatico”.

L’edizione 2019 è realizzata con il Patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e in collaborazione con il Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna e la Sardegna Film Commission.

It's only fair to share...Share on facebook
Facebook
Share on twitter
Twitter
Share on linkedin
Linkedin